Carota selvatica
L’antenata delle carote
La carota selvatica (nome scientifico Daucus carota) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Apiaceae, alta 30-90 cm. Vive nei prati incolti, nei campi e lungo i cigli stradali; è considerata infestante.
È un’antenata della carota che utilizziamo in cucina La sua radice legnosa, biancastra, dal sapore acre e dall’odore sgradevole, non ha nulla in comune con la carota coltivata, ottenuta dopo molte generazioni con un lento miglioramento della specie spontanea.
I frutti hanno lunghe spine che si attaccano ai peli di qualsiasi animale di passaggio.
Quando piove, le sommità fruttifere si chiudono in modo particolare, assumendo una forma simile a un nido di uccello
Nei fiori, disposti a ombrello , sono presenti delle piccole ghiandole profumate che attirano gli insetti
Lo sapevate?
La carota selvatica si distingue per avere al centro dell’infiorescenza bianca un piccolo fiore scurissimo , che quasi simula un insetto. Sembra che sia un trucco per attirare gli insetti impollinatori segnalando la possibile presenza di nettare.
Questa macchia centrale color porpora permette di non confonderla con la tossica cicuta minore.
Foto Pixabay