Nocciolo
Uno scrigno di energia 
Il nocciolo è una pianta molto diffusa, cresce ovunque ed è meraviglioso in febbraio, quando è completamente coperto di infiorescenze 
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.Il suo nome scientifico è Corylus avellana: Corylus deriva dal greco corys, casco 
, per la forma delle brattee verdi che rivestono i frutti; avellana deriva da Avella, centro della Campania, noto sin dai tempi dei Romani per la fiorente attività di produzione di nocciole.
, per la forma delle brattee verdi che rivestono i frutti; avellana deriva da Avella, centro della Campania, noto sin dai tempi dei Romani per la fiorente attività di produzione di nocciole.Le infiorescenze maschili sono formate da numerosi piccoli fiori, quelle femminili sono simili a gemme. Il nocciolo rappresenta una delle prime fonti di polline dell’anno ed è quindi molto importante per le api 
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maschili sono formate da numerosi piccoli fiori, quelle femminili sono simili a gemme. Il nocciolo rappresenta una delle prime fonti di polline dell’anno ed è quindi molto importante per le api .
Lo sapevate? 
I primi tentativi di trasformare le nocciole in cioccolato risalgono all’inizio del 1800, quando Napoleone decretò il blocco dell’importazione del cacao. I piemontesi pensarono di preparare un surrogato costituito da farina di nocciole con una percentuale di cacao. Nacque così la famosa «pasta gianduia».
risalgono all’inizio del 1800, quando Napoleone decretò il blocco dell’importazione del cacao. I piemontesi pensarono di preparare un surrogato costituito da farina di nocciole con una percentuale di cacao. Nacque così la famosa «pasta gianduia».#LIFEprogramme #LIFEproject #EUpollinators
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Foto Pixabay
